Scopriamo alcuni semplici e pratici usi alternativi del comune dentifricio.
Il dentifricio come smacchiatore
Con l’aiuto del comune dentifricio, è possibile togliere efficacemente le macchie dal linoleum. L’effetto è ottenuto grazie alle particelle abrasive che si trovano in ogni dentifricio. Provare per credere, la macchia viene rimossa, e linoleum non perde il suo colore.
Ripulire la pelle dalla tintura con il dentifricio
Per rimuovere dalla propria pelle le macchie di tintura per capelli, applicare il dentifricio sulle zone del viso in cui la tintura non si è lavata via e pulire via con un batuffolo di cotone. Allo stesso tempo, assicuratevi che il dentifricio non venga a contatto con gli occhi, ciò può causare irritazione.
Dentifricio come antiappannamento
Se utilizzato sullo specchio del bagno o sulle lenti degli occhiali, il dentifricio eviterà che essi si appannino. Stendete il dentifricio sullo specchio e pulite. Come risultato, sulla superficie dello specchio si formerà una pellicola che non permetterà al vapore di condensarsi, evitando che lo specchio si appanni. Stesso discorso per evitare che gli occhiali si appannino.
Non trattare con il dentifricio le punture di zanzara
I tannini contenuti in alcuni dentifrici, hanno effetto emostatico, che riduce il flusso di sangue a puntura e gonfiore. Ma non tutti i dentifrici contengono questi nutrienti. Pertanto spalmando il dentifricio sulla zona della puntura, aumenterete il flusso di sangue e come risultato avrete un aggravamento della situazione.