Questi tumori possono verificarsi in chiunque, e si possono diagnosticare con un’ecografia del fegato.

L’emangioma del fegato è una formazione benigna, che si presenta sotto forma di un groviglio di vasi sanguigni. Le dimensioni degli emangiomi variano da diversi millimetri a 10 centimetri. L’emangioma è un tumore estrogeno-dipendenti, per cui è più comune nelle donne.

L’emangioma non degenera in cancro.

Non vi sono casi conosciuti di emangiomi mutati in tumore maligno.

Nella maggior parte dei casi l’emangioma epatico è asintomatico.

Il sanguinamento dal fegato può essere fatale.
L’emangioma può crescere in dimensioni fino a lacerarsi. La rottura di un emangioma è mortalmente pericoloso, in quanto è molto difficile fermare un’emorragia epatica.

Diagnosi

L’emangioma può essere diagnosticato con un’ecografia del fegato. Nel caso a seguito di ecografia epatica non sia ancora possibile essere certi della diagnosi, si procede con una tomografia computerizzata o un risonanza magnetica con mezzo di contrasto.

Trattamento

Non esistono medicinalii per il trattamento degli emangiomi.
Se il tumore è di piccole dimensioni e non aumenta nel tempo, non è richiesto nessun trattamento. Il paziente deve rimanere soto la supervisione di un medico e sottoporsi ecografia epatica di controllo una volta all’anno.
Se emangioma è grande, esso deve essere trattato. Ci sono diversi modi per rimuovere gli emangiomi. Nella maggior parte dei casi, il medico attraverso l’utilizzo di un catetere entra nei vasi sanguigni che alimentano il tumore, al fine di saldarli, e così che il tumore muoia. Se un emangioma ha raggiunto proporzioni enormi, il paziente dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico, durante il quale l’emangioma viene rimosso insieme con una parte del fegato. Se l’emangioma aderisce completamente al tessuto del fegato, sarà necessario un trapianto di fegato.

Di camilla