{loadposition banner1}Con il passare del tempo, i muscoli addominali si indeboliscono, con conseguente aumento della lordosi lombare, che può essere un fattori per la comparsa di dolore alla schiena.

Facciamo un test!

In piedi, dritti. Chinatevi in avanti di 45 gradi. Rimanete in questa posizione per almeno 30 secondi. Lentamente raddrizzatevi.

{loadposition banner1}Determinare, a che punto provate dolore (nel caso lo abbiate provato): durante o dopo l’inchino. Se avete durante il movimento avete provato dolore nella regione lombare o non siete riusciti proprio a piegarvi,  è necessario consultare un medico.

Cosa accade con l’osteocondrosi lombare

Avvengono dei mutamenti nei dischi intervertebrali, ove lo strato cartilagineo che si trova tra le vertebre adiacenti svolge funzione sia di anello di congiunzione che di elemento ammortizzante. Essi perdono la loro elasticità, si riducono di spessore, sporgono verso l’esterno, formando ernie, che irritano i nervi che fuoriescono dal midollo spinale al livello della vertebra.

{loadposition banner1}I muscoli addominali s’indeboliscono nel tempo, con conseguente aumento della lordosi lombare (flessione della colonna vertebrale nella regione lombare). Pertanto, il rafforzamento dei muscoli addominali è il compito principale.

Di conseguenza sono da evitare tutti quei lavori che richiedono di rimanere parecchio tempo piegati, mentre sono da svolgersi esercizi per rafforzare i muscoli addominali!

Prima di qualsiasi procedura manuale (chiropratica o osteopatica) è importante fare una lastra! Ciò è necessario per non sottovalutare alcun problema nella colonna vertebrale. Per esempio, il ricorso alla terapia manuale è assolutamente da evitare in caso di tumore o osteoporosi.{loadposition banner1}

Di camilla