Emicrania, alcol ed insaccati possono aumentare il rischio di ictus.

Emicrania

{loadposition banner1}L’ictus ischemico è la forma più comune di ictus, che si verifica sia dopo un brusco spasmo dei vasi sanguigni che portano il sangue al cervello, sia a causa di un’ostruzione dei vasi sanguigni coaguli.

L’emicrania, un forte dolore ad un lato della testa, può causare sia un vasospasmo che un blocco. Durante la prima fase dell’emicrania i vasi arteriosi hanno uno spasmo e, contraendosi possono portare ad un ictus.

Durante la seconda fase, i vasi venosi non possono evacuare il sangue dalla cavità cranica. Questo porta alla stagnazione ed alla formazione di coaguli di sangue ed un aumento del rischio di ictus.{loadposition banner1}

Cosa fare?

– per non provocare la comparsa dell’emicrania, non assumere prodotti quali cioccolato, vino rosso e formaggio stagionato.

– smettere di fumare, in quanto il tabacco contribuisce all’emicrania.

– assumere dei farmaci a base di triptani per fermare l’emicrania. Questi farmaci sono molto efficaci, ma devono essere presi nelle prime fasi.

Alcol

{loadposition banner1}Le persone che fanno uso di alcool sono ad alto rischio di ictus. Molto spesso un ictus si verifica in chi soffre di ipertensione ed assume alcol.

L’ictus può verificarsi nella prima ora dopo aver assunto alcol od all’assunzione di alcool la mattina successiva (quando si verificano i sintomi della sbornia).

Il fatto è che l’alcol ha un’azione vasodilatante. A seguito del fatto che la concentrazione di alcol nel sangue diminuisce, i vasi sanguigni si restringono improvvisamente, e questo può portare a ictus.{loadposition banner1}

Cosa fare?

– evitare di assumere alcol.

Insaccati

Carni trasformate ed insaccati (pancetta, salsicce, hot dog, ecc ..) contengono grassi trans (grassi insaturi), che aumentano notevolmente il rischio di aterosclerosi e ictus. Numerosi studi hanno dimostrato che il consumo regolare di pancetta aumenta del 23% il rischio di ictus nei soggetti obesi.{loadposition banner1}

Cosa fare?

– eliminare dalla dieta gli insaccati. Mangiare pesce e frutti di mare a conchiglia (ostriche, cozze). I gamberetti e gli molluschi e frutti di mare sono ricchi di colesterolo “cattivo”, quindi è meglio evitarne, o almeno limitarne molto, l’assunzione. {loadposition banner1}

Di camilla