Mediante un’attenta osservazione del sorriso di una persona, è possibile diagnosticare svariate problematiche, quali ictus, parkinson e sindrome di Horner.

Ictus

{loadposition banner1}L’asimmetria facciale è uno dei sintomi dell’ictus. Con l’ictus, una metà del viso funziona correttamente, mentre la seconda rimane immobile. Se si sospetta che una persona abbia avuto un ictus, chiedergli di sorridere permette una diagnosi rapida ed avere il tempo di cercare aiuto medico.

Malattia di Parkinson

{loadposition banner1}Un volto a maschera è un sintomo della malattia di Parkinson. La malattia di Parkinson (paralisi agitante) si sviluppa a causa della morte delle cellule nervose situate in una piccola regione del cervello, la substantia nigra. La morte di queste cellule porta a una riduzione della quantità di dopamina, la quale trasmette gli impulsi atti a garantire movimenti normali, quindi disturbi della normale trasmissione degli impulsi nervosi e sintomi del morbo di Parkinson, uno dei quali è un volto a maschera.

Un’altro sintomo che può indicare il morbo di Parkinson, è la rigidità delle gambe durante la deambulazione.

Sindrome di Horner

La ptosi unilaterale può essere un sintomo della sindrome di Horner. La sindrome di Horner è un danno complesso del nervo oculomotore, che si manifesta mediante abbassamento della palpebra (ptosi), pupilla ristretta e mancanza di lacrime. La sindrome di Horner può essere causata da un tumore nel lobo superiore del polmone (Sindrome di Pancoast).{loadposition banner1}

Di camilla