La melatonina è un ormone secreto dalla ghiandola pineale nel cervello. Aiuta a regolare gli altri ormoni e sostiene il ritmo circadiano del corpo.

Il ritmo circadiano è l'”orologio biologico” del nostro organismo, che regola quando dormiamo e quando ci svegliamo. Quando è buio, il corpo produce più melatonina, quando c’è luce, la produzione di melatonina diminuisce.

Per cosa è importante la melatonina?

L’esposizione ad una luce intensa la sera o troppa poca luce durante il giorno può interrompere il normale ciclo di produzione della melatonina. Ad esempio, jetlag, lavoro a turni, scarsa illuminazione possono interrompere il ciclo della melatonina.

La melatonina aiuta anche a controllare la produzione e l’attività degli ormoni sessuali femminili. Da essa dipende in gran parte l’inizio del menarca, la frequenza e la durata del ciclo mestruale, l’età del raggiungimento della menopausa.

Alcuni ricercatori ritengono inoltre che il livello di melatonina può essere associato con l’invecchiamento. Ad esempio, i bambini hanno alti livelli di melatonina notturna. I ricercatori ritengono che la diminuzione di questo livello si verifichi con l’invecchiamento. Alcuni di essi suppongono che livelli più bassi di melatonina potrebbero spiegare perché alcune persone anziane hanno difficoltà a dormire e tendono ad andare a letto e svegliarsi prima di quando erano più giovani. Tuttavia, nuovi studi mettono in dubbio questa teoria.

La melatonina ha forti effetti antiossidanti. I dati preliminari suggeriscono che può contribuire a rafforzare il sistema immunitario.

Insonnia

La melatonina può aiutare le persone che sperimentano jet lag e le persone con bassi livelli di melatonina (per esempio, gli anziani e le persone affette da schizofrenia) a dormire meglio, riducendo l’insonnia. Numerosi studi clinici dimostrano che la melatonina può aiutare a prevenire il jet lag, in particolare nelle persone che attraversano cinque o più fusi orari.

Menopausa

La melatonina aiuta con i problemi con il sonno associati alla menopausa. Tuttavia, non si può ridurre altri sintomi della menopausa quali vampate di calore.

Sostituire le benzodiazepine

Alcuni studi clinici hanno dimostrato che la melatonina può aiutare le persone anziane con insonnia, che hanno ridotto o interrotto l’assunzione di benzodiazepine, come il diazepam, alprazolam e lorazepam.

Cancro mammario

Altri studi dimostrano che bassi livelli di melatonina possono essere associati a rischio di carcinoma mammario. Ad esempio, le donne con cancro al seno in genere hanno più bassi livelli di melatonina.

Cancro alla prostata

Gli uomini con cancro alla prostata hanno bassi livelli di melatonina rispetto agli uomini senza la malattia. Negli studi in vitro, la melatonina ha la capacità di bloccare la crescita di cellule tumorali della prostata.

Disturbo dell’attenzione e autismo

Alcuni dati suggeriscono che la melatonina potrebbe contribuire ad un migliore sonno in bambini iperattivi o autistici.

Fibromialgia

Ricerche hanno dimostrato che le persone con fibromialgia mostrano una significativa diminuzione dei sintomi dopo l’assunzione di melatonina.

Abbronzatura

Diversi studi clinici ristretti, hanno dimostrato che gel, lozioni o pomate contenenti melatonina possono proteggere contro scottature e lesioni cutanee.

Sindrome dell’intestino irritabile

Studi preliminari suggeriscono che le persone con questa malattia che hanno assunto la melatonina, hanno ridotto alcuni dei suoi sintomi, come il dolore addominale.

Epilessia

Alcuni scienziati affermano che la melatonina può ridurre la frequenza e la durata delle crisi epilettiche nei bambini con epilessia.

Sarcoidosi

I ricercatori suggeriscono che la melatonina può essere efficace per il trattamento della sarcoidosi polmonare.

 

La melatonina è disponibile in forma di compresse, capsule, unguenti e pastiglie da sciogliere sotto la lingua. Tuttavia, se prevedete di assumere la melatonina, parlatene prima con il vostro medico.

Di camilla