{loadposition banner1}Domande per problemi per i quali siamo imbarazzati a chiedere un parere medico.

Quando vado al bagno, piango. È normale?

E’ variante nella norma.

Durante la defecazione, l’impulso viene inviato dal cervello al centro della defecazione. Idealmente, è lì che deve spegnersi. Se per qualche motivo, l’impulso ritorna indietro al sistema nervoso centrale, può causare un’irritazione della ghiandola lacrimale e, quindi, si verifica la lacrimazione.

{loadposition banner1}Mentre mi faccio una doccia, i capezzoli si ritraggono, poi solo uno torna in posizione, e l’altro rimane in questo stato per lungo tempo. È normale?

Retrazione del capezzolo verso l’interno, è la norma, per poi tornare velocemente a posto, è un riflesso. Se il capezzolo rimane ritratto, può essere un sintomo di cancro al seno incipiente. In questa situazione, si deve assolutamente consultare un medico.

Ad ogni modo, è sempre consigliabile e buona norma fare autoesami periodici per individuare preventivamente masse sospette.

{loadposition banner1}A lavoro, durante lunghe fasi sedentarie, avviene un intorpidimento nella zona inguinale. È normale?

Questo è un problema abbastanza comune. Nella zona pelvica, è localizzato l’utero. Gli annessi uterini, sono la parte inferiore dell’intestino, e possono essere attribuiti ai genitali esterni femminili. L’innervazione degli organi avviene attraverso il segmento sacrococcigeo del midollo spinale. Una seduta prolungata, provoca uno spasmo o un ristagno di sangue venoso nel bacino, che porta alla compressione delle terminazioni nervose e l’emergere di sensazioni di intorpidimento e parestesie (formicolio, pizzicore, sensazione di bruciore).

Esercizi speciali per il pavimento pelvico

– {loadposition banner1}Mantenendo la schiena dritta e tirando i glutei, camminate a piccoli passi strisciando i piedi;

– Sdraiatevi sulla schiena, piegate le ginocchia e mettete una palla tra le ginocchia e comprimete, mantenete per qualche secondo, e rilasciate;

– Sdraiatevi sulla schiena, sollevate le anche, tenete per qualche secondo la posizione, e ritornate in posizione;

– Appoggiatevi su gomiti e ginocchia, spostate la gamba piegata al ginocchio di lato, tenete per qualche secondo la posizione e ritornate nella posizione iniziale, fate lo stesso con l’altra gamba.{loadposition banner1}

Di camilla