Se avete sperimentato una perdita di memoria, come per esempio, non riuscivate a ricordare ciò che è successo un minuto fa o non vi siete riconosciuti immediatamente allo specchio, potreste essere a rischio di Alzheimer.

Lo sviluppo del morbo dell’Alzheimer può tuttavia essere prevenuto.

{loadposition banner1}Nel cervello si interrompe il metabolismo e, come risultato, avviene il deposito della proteina amiloide, tra le cellule cerebrali si formano le placche senili (o placche amiloidi), e all’interno delle cellule si accumulano le proteine Tau (una proteina che distrugge le cellule cerebrali). Questi depositi privano l’individuo della capacità di svolgere attività consapevoli. Tra l’altro, i cambiamenti nel cervello, portano ad una riduzione significativa della sua dimensione.

Caratteristiche dell’Alzheimer

La perdita di memoria, è il principale segnale dello sviluppo dell’Alzheimer.

{loadposition banner1}Le persone di età superiore ai 65 anni, presentano un rischio di 2-2.5 volte superiore di sviluppare questa malattia.

Le persone che soffrono di ipertensione, aterosclerosi e diabete hanno una probabilità di ammalarsi. Ad esempio, l’ipertensione aumenta il rischio di sviluppare la malattia di 1.5 volte, per cui è necessario tenere sempre sotto controllo la pressione sanguigna!

L’Alzheimer, purtroppo, è ereditario e le donne sono i soggetti più vulnerabili a questa malattia.

Come prevenire l’Alzheimer?

Nutrizione

{loadposition banner1}Per il normale funzionamento del cervello è necessario assumere alimenti che contengono acidi grassi polinsaturi omega-3. Pertanto, nella propria dieta sono da includere sardine, salmone e olio vegetale.

Spinaci, cavolo e fagioli contengono i folati (o acido folico), che riducono il livello della sostanza direttamente responsabile della creazione delle placche nel cervello.

Stimolazione cerebrale

{loadposition banner1}Lo sviluppo di nuove facoltà mentali, stimola il cervello. E’ molto importante far lavorare nuove aree del cervello, che non sono state precedentemente stimolate. E’ possibile trovarsi una nuova ed insolita attività, come imparare a suonare la chitarra. Si consiglia di scegliere un’attività che porta piacere, perché il piacere è il più importante attivatore del cervello.

Attività fisica

{loadposition banner1}L’attività fisica è uno dei metodi più efficaci per preservare la memoria. Durante l’attività fisica migliora il flusso sanguigno, le cellule nervose ricevono più cibo e iniziano a lavorare. Ottima scelta, può essere una partita di ping pong (gioco che ha provati effetti, oltre che fisici anche mentali, rilassando e stimolando la concentrazione).{loadposition banner1}

Di camilla