{loadposition banner1}Mal di testa, sindrome di “occhio secco”, visione offuscata, sindrome del tunnel carpale, osteocondrosi, ed addirittura ictus sono solo alcune delle problematiche che possono insorgere a causa di una postazione di lavoro mal organizzata!

Raccomandazioni dell’oculista

La distanza tra gli occhi al monitor dovrebbe essere di 45-70 cm. Il monitor deve essere posizionato appena sotto il livello degli occhi, in modo che essi si sforzi il meno possibile. Fondamentale è la presenza di illuminazione esterna, altrimenti il ​​carico sull’occhio sarà superiore al normale.

{loadposition banner1}Per la saluta dell’occhio la salute è importante il tempo di lavoro al computer senza interruzioni. Un adulto può stare di fronte ad un monitor un’ora, poi è necessaria una pausa di circa 20 minuti. Mentre un bambino può trascorrere al computer senza pause soli 10 minuti.

E’ possibile ridurre gli effetti nocivi sugli occhi per mezzo di speciali esercizi: Chiudere forte ed aprire gli occhi alcune volte (migliora la circolazione sanguigna); sbattere rapidamente gli occhi per alcuni secondi.

Il fatto è che durante la lettura o il lavoro al computer il soggetto sbatte le palpebre molto meno frequentemente di quanto sia necessario, e questo crea le condizioni per lo sviluppo della sindrome dell'”occhio secco”. Battendo frequentemente gli occhi vengono stimolate le lacrime, che lavano la cornea e formano una pellicola lacrimale che protegge la cornea.

Raccomandazioni del neurologo

{loadposition banner1}La mano con la quale il soggetto usa il mouse del computer, viene tenuta in una posizione forzata. A causa della tensione costante, il tunnel carpale, attraverso il quale passano i nervi e vasi sanguigni,si gonfia e ne consegue un forte dolore al polso. Tale malattia è chiamata sindrome del tunnel carpale.

Circa il 90% dei movimenti è svolta dal dito indice, premendo il pulsante del mouse. I muscoli che muovono questo dito, si collegano con la zona dell’ulna, ed è in questa zona il punto che provoca la comparsa di dolore all’avambraccio, l’epicondilite esterna.

Ad evitare questi problemi contribuirà uno speciale tappetino per il mouse con un rialzo per polso. Si dovrebbe anche usare un mouse anatomico.

{loadposition banner1}In caso di posizione errata del monitor soffre anche collo. Se il collo rimane molto tempo in una posizione sotto tensione, come conseguenza, si manifesterà una lombalgia e, a causa della compressione delle arterie vertebrali, diminuirà il flusso di sangue al cervello. La prima conseguenza è il mal di testa. E nel tempo, può portare allo sviluppo di ictus.

Regola dell’angolo retto

La sedia deve essere regolata in modo che le articolazioni del ginocchio e dell’anca siano ad angolo retto.

Lo schienale della sedia dovrebbe adattarsi comodamente alla parte posteriore e la sua piega sostenere la zona dei reni.

Il monitor al livello degli occhi ed il collo dritto.

Ogni 30 minuti fare una pausa.{loadposition banner1}

Di camilla