Le feste si sa, ci portano ad esagerare nelle quantità di cibi e bevande alcoliche, con conseguenze sicuramente non positive sul nostro organismo. A volte però possono portare a conseguenze piuttosto gravi, a questo proposito ci vengono in aiuto 3 esami clinici.

Bioimpedenziometria: aumento di peso e ritenzione idrica

{loadposition banner1}Molti dopo le feste, lamentano un aumento di peso. La bioimpedenziometria consente di determinare le cause dell’aumento di peso. Questa analisi determina la quantità di liquidi nell’organismo, il peso muscolare e quello grasso (detti rispettivamente massa magra e massa grassa).
Spesso, l’aumento di peso dopo le feste non è associato ad un aumento della quantità di grasso, ma ad edemi (ovvero accumuli di liquidi negli spazi interstiziali dell’organismo). Durante le feste si consumano tipicamente cibi particolarmente salati, e il sale favorisce la ritenzione dei liquidi nell’organismo.
Al fine di sbarazzarsi dell’eccesso di peso associato con agli edemi, è necessario eliminare il sale dalla dieta per due settimane:
– non utilizzate il sale durante la preparazione e il consumo dei pasti;
– evitate sottaceti, formaggi, conserve e insaccati.{loadposition banner1}

ECG dinamico secondo Holter

{loadposition banner1}L’alcol consumato durante le feste porta ad una disidratazione dell’organismo. Il soggetto tuttavia non solo perde solamente i liquidi, ma anche gli elettroliti:potassio e magnesio. Questo può portare ad un battito cardiaco irregolare, quindi spesso a fibrillazione atriale.
Nella fibrillazione atriale, si formano dei coaguli di sangue negli atri, i quali possono staccarsi ed entrando in circolo nel flusso sanguigno raggiungere il cervello causando un ictus.
Le aritmie cardiache sono facilmente identificabili con un ECG dinamico secondo Holter, un esame che consiste in un apparecchio indossabile che registra il ritmo cardiaco per 24 ore.{loadposition banner1}

Ecografia addominale

{loadposition banner1}Cibo abbondante e consumo smodato di alcolici durante le feste, determinano un carico rilevante sul fegato. Come risultato, si verifica un accumulo di grasso nelle cellule del fegato.
Le feste sono particolarmente pericolose per le persone affette da colelitiasi o calcolosi biliare (ovvero la presenza di calcoli nei dotti biliari o nella cistifellea). Durante il pasto, la cistifellea si riduce, ed il calcolo può fuoriuscire e bloccare i dotti biliari. Il risultato è un attacco di colecistite acuta.
Per identificare i danni al fegato e l’aggravamento della colecistite è utile una ecografia addominale.{loadposition banner1}

Di camilla