{loadposition banner1}Le donne lamentano spesso torpore alle mani e freddezza delle dita, ma questo è un problema anche maschile!

L’intorpidimento delle mani può essere un sintomo di malattie gravi, che possono mettere in pericolo la vita o provocare la perdita degli arti.

Se dopo l’intorpidimento delle mani compare anche dolore, che successivamente aumenta, può indicare il blocco di una delle arterie principali dell’estremità superiore a causa di un trombo. Il sangue cessa di scorrere e la mano va in necrosi, con conseguente perdita dell’arto.

{loadposition banner1}Il blocco dei vasi sanguigni del cervello può causare intorpidimento delle mani e portare a ictus.

Se braccio improvvisamente diventa insensibile, e successivamente inizia a dolere, è necessario consultare immediatamente un medico. È buona norma monitorare costantemente lo stato dei vasi sanguigni, misurando inoltre regolarmente il livello di colesterolo e di zucchero nel sangue.

Nella pratica medica dei neurologi esiste il termine “sindrome della luna di miele“. In genere, al medico si rivolgono gli uomini che hanno trascorso la notte in una posizione scomoda. Solitamente succede quando la moglie si addormenta sulla spalla del marito. La testa umana è molto pesante, facendo quindi pressione sul plesso brachiale, che, a sua volta, preme sulla succlavia, la quale si occupa di irrorare di sangue il braccio. L’interruzione nella circolazione sanguigna e dell’innervazione, portano quindi ad intorpidimento dell’arto.

{loadposition banner1}La situazione peggiora a seguito di assunzione di alcol, che abbassa la soglia del dolore. I soggetti sobri, semplicemente non riescono a dormire per ore in una posizione scomoda.

Vi sono casi, in cui l’operazione di ripristino della funzionalità dei nervi è impossibile.

In caso di comparsa di intorpidito come conseguenza di una postura scomoda durante il sonno, occorre muovere la mano, per ripristinare il flusso di sangue. Se l’intorpidimento non cessa, è necessario consultare un medico.

Formicolio alle mani, pelle d’oca e altre sensazioni insolite (parestesia), possono derivare dall’irritazione o compressione dei nervi della colonna vertebrale cervicale, dei nervi del plesso brachiale, del nervo ulnare, o del il nervo mediano (sindrome del tunnel carpale).

{loadposition banner1}Spesso il colpevole delle parestesie, potrebbe essere il semplice pigiama. I piccoli vasi possono essere compressi dall’elastico delle maniche ostacolando il normale flusso sanguigno. Successivamente, quando il flusso di sangue si ripristina ed i vasi sanguigni si dilatano al massimo, le terminazioni nervose vengono stimolate, e compare una sensazione di formicolio.

Se la causa del formicolio non è il pigiama, è necessario consultare il medico. Forse è un problema neurologico.

Le dita fredde e bianche, sono un sintomo del fenomeno di Raynaud. La malattia è caratterizzata da un periodico ed acuto spasmo dei vasi sanguigni degli arti superiori. Le dita iniziano ad intorpidire, diventano blu, viene avvertito del dolore e talvolta appaiono anche delle ulcere sulla punta delle dita.

{loadposition banner1}Tale problematica è abbastanza comune tra le donne, ma può essere il segno di una malattia più grave, pericolosa per la vita, la sclerodermia.

Con la sclerodermia, è necessario prima di rimuovere i sintomi: proteggere le mani dal freddo, non lavare i piatti in acqua fredda, indossare guanti caldi, anche in caso la temperatura non sia molto fredda.

Se questi semplici accorgimenti non aiutano, esistono farmaci che dilatano i vasi sanguigni. Se nemmeno questo non funziona, per liberare le mani dai forti crampi, è possibile ricorrere ad iniezioni di Botox.{loadposition banner1}

Di camilla