{loadposition banner1}Facciamo una prova di verifica della fibrillazione atriale!
Innanzi tutto, occorre prestare attenzione alle proprie sensazioni sensazioni. Se il cuore smette di battere per qualche istante, la cosiddetta “interruzione“, o un senso di coma, che da un senso di soffocamento.
Un modo più affidabile è di sentire il polso con due dita (indice e medio) premendo l’arteria radiale (sul lato interno del polso alla base del pollice). Se il polso è irregolare, accelerato, si ferma, o rallenta è necessario consultare un medico.
{loadposition banner1}La diagnosi precoce della fibrillazione atriale avviene misurando regolarmente pressione sanguigna e pulsazioni.
Cosa succede in caso di fibrillazione atriale?
La fibrillazione atriale si comincia a riscontrare con sempre maggiore frequenza. Per vari motivi, gli atri del cuore smettono di contrarsi regolarmente, di conseguenza, i ventricoli del cuore, che ricevono informazioni elettriche attraverso gli atri iniziano a contrarsi in maniera non uniforme: a volte rapidamente, altre lentamente, fermandosi, poi di nuovo rapidamente. Questo porta al fatto che la funzione del cuore, quella di pompare, è interrotta, ed il soggetto inizia a sentirsi male.
{loadposition banner1}La fibrillazione atriale è causata dalla formazione di un trombo, un coagulo di sangue, nel atrio sinistro. Parte del coagulo di sangue può staccarsi e, attraverso i vasi sanguigni, raggiungere il cervello, causando un ictus. La fibrillazione atriale deve assolutamente essere trattata curata!
Terapie per la fibrillazione atriale
1. Farmaci antiaritmici;
2. Ablazione dell’interruzione dell’impulso, che circola negli atri e causa l’aritmia. L’ablazione avviene mediante radiofrequenza, a caldo o a freddo, attraverso un catetere inserito nel cuore in endoscopia.
Esiste una speciale procedura, la “trombolisi” che dissolve il trombo con l’aiuto di speciali preparati. Va notato che deve essere svolto in tempo e il farmaco deve essere posizionato il più vicino possibile al trombo stesso.
Per ridurre il rischio di ictus i soggetti con fibrillazione atriale devono assumere fluidificanti del sangue.{loadposition banner1}