Cos’è l’angina?

L’angina è malattia infettiva caratterizzata da una forte infiammazione delle tonsille e  può portare ad insufficienza renale e cardiopatia reumatica.

L’agente eziologico dell’angina (solitamente è lo streptococco di gruppo A), una volta penetrato nell’orofaringe, si incontra con i linfociti, le cellule di difesa che vivono nelle tonsille. L’arrossamento e l’ingrossamento delle tonsille indica che i linfociti stanno combattono il patogeno. Le macchie bianche che si formano sulle tonsille, non sono altro che i linfociti morti nello scontro con il patogeno.

Sintomi

1. Mal di gola, che peggiore con la deglutizione.

2. Febbre.

L’angina può portare ad insufficienza renale. Lo streptococco che provoca l’angina, ha proteine ​​simili alle proteine ​​dei reni e il cuore. Pertanto i linfociti, tratti in errore, possono attaccare non solo il microbo, ma anche il cuore e reni. Questo può portare a insufficienza renale e cardiopatia reumatica. Per evitarlo, è necessario eliminare al più presto possibile lo streptococco dal corpo, quindi curarsi!

 
Come trattare l’angina?

1. L’angina è trattata con antibiotici. Tali farmaci combattono efficacemente lo streptococco e prevengono lo sviluppo di gravi complicanze. Anche se i sintomi dell’angina sono spariti durante il trattamento, è necessario completare il ciclo completo di trattamento antibiotico.

2. Bere almeno 2 o 3 litri di acqua al giorno per evitare la disidratazione, aumentare il volume del sangue in circolo e quindi ridurre il numero di streptococchi.

3. L’angina è contagiosa, per cui si consiglia di isolare il paziente ed usare piatti e posate separate. Inoltre, è necessario ventilare regolarmente la stanza.

Di camilla