La densitometria è un esame che consente di valutare la densità ossea, quindi di determinare il rischio di fratture del soggetto.

{loadposition banner1}3 test, che una donna oltre i 40 anni dovrebbe fare sono: mammografia (esame del seno), densitometria, Pap-test. La densitometria è ovviamente un esame che può essere svolto anche dagli uomini, per valutarne il rischio di fratture dovute ad osteoporosi o altre problematiche.

Durante l’esame, il paziente mette il piede in uno speciale dispositivo. Come risultato, il medico determinerà se e dove potrebbero localizzarsi le eventuali fratture.

{loadposition banner1}Nel corso degli anni, gli osteoclasti, le cellule ossee, iniziano a consumare il tessuto osseo rendendolo poroso. I lineamenti della donna cambiano, ed essa si incurva.

L’Osteoporosi, che porta alla porosità delle ossa, aumenta significativamente il rischio di fratture. I luoghi più pericolosi associati a fratture sono le vertebre toraciche, le vertebre superiori lombari, il collo del femore, il radio.

{loadposition banner1}Il primo segnale di osteoporosi è una diminuzione dell’altezza, come risultato del consumo delle vertebre. A volte si manifesta con forti dolori.

Senza il calcio, contenuto in prodotti lattiero-caseari, è impossibile la formazione dello scheletro e dei denti. 200 grammi di ricotta, una fettina di formaggio, mezzo litro di yogurt o mezzo litro di latte, forniscono la dose giornaliera di calcio.

Come trattare l’osteoporosi

I bifosfonati, sono dei farmaci che agiscono sugli osteoclasti e reintegrano le ossea. Tali farmaci possono essere assunti, a seconda dei casi, una volta a settimana, una volta al mese, una volta ogni tre mesi o una volta l’anno.

Se avete più di 40, è consigliabile consultarsi con il proprio medico e discutere la somministrazione di ormoni sessuali femminili, i quali agiscono sugli osteoclasti. {loadposition banner1}

Di camilla